El schito

El schito

Premessa: questo testo l’ho scritto 12 anni fa (1 settembre 2009) ma lo trovo sempre attuale.

Volatile: essere vivente dotato di 2 ali, 2 zampette, 2 occhi e di una cloaca.
Il volatile, avendo le ali, per la maggior del tempo vola e sembra che si fermi solo quando deve piluccare qualche bacca o granello di cibo oppure per abbeverarsi.

Per le altre esigenze fisiologiche il nostro amico volatile ha ampia libertà di movimento.

È per questo che può capitare in un assolato pomeriggio di estate di essere presenti, volenti o nolenti, durante una di questi esigenze fisiologiche.
Immagino che il mio amico volatile non l’abbia fatto apposta di centrare il mio giubbino rosso nuovo, con la sua emissione.

Come non voglio immaginare che sia stato lì a trattenersi finché non sono passata io a bordo del mio scooter.
Magari è stato il vento (che non c’era) che ha fatto spostare la traiettoria che la forza di gravità (grazie Isaac!!) avrebbe portato “el schito” in altro luogo.

L’impatto è stato abbastanza forte, non da farmi perdere il controllo del mio mezzo di locomozione…ma se fossi stata un fisico della vecchia scuola di Aristotele avrei calcolato al volo, in base al peso del “schito”, da che altezza il volatile ha evacuato il suo prezioso malloppo. Ma sapere queste importanti nozioni non sarebbero servite a niente per pulire il giubbino…

Non saprò mai di che razza era il colpevole volatile: l’unico indizio che ho è che stavo percorrendo la strada adiacente alla chiesa e, si sa, i colombi sono molto religiosi; li si trova soprattutto a svolazzare nei sagrati davanti alle chiese: un esempio concreto è piazza S. Marco.

Purtroppo a casa non avevo nessun strumento che mi potesse permettere di analizzare il “schito” per scoprire l’origine del volatile, né tanto meno ho potuto prelevare una fiala di sangue per analizzare il DNA. Quindi, e non me ne vogliano i colombi, presumo che il colpevole sia un colombo.

Una cosa ho notato mentre lavavo via la prova: che il colore del “schito” era sul verdino con striature di bianco e mi son domandata il motivo della presenza del bianco che più bianco non si può. Che cosa mangia un volatile che dopo gli esce il bianco? Boh!

Comunque sono qui a ringraziare il volatile, perché ora non posso più dire che “non me caga nessun”…o che nessuno “non me caga de striscio”…anche perché mi ha preso in pieno!

E poi si sa che ricevere una “schitada” porta “schei” (soldi)..o era solo se si pestava qualcos’altro? Boh!

Grazie volatile di esistere! Salutami tutti i tuoi amici volatili!

Tags:
No Comments

Post A Comment