Vorrei essere lì a…

David

Vorrei essere lì a…

Vorrei essere lì a farti compagnia, in silenzio, solo con il battito del mio cuore che muove la mia energia di amore verso di te.
Incessantemente sento il dolore e la frustrazione che emergono dal suono afono della tua voce, un urlo di disperazione e di lotta, di stanchezza e di rassegnazione.
Attorno vedo mostri che attaccano la tua torre su cui hai fatto sventolare il blasone della tua indipendenza, del tuo amore per te stesso e per gli altri.

Sono lì i mostri, nascosti dalle tenebre.

Aspettano solo il momento giusto, come lupi affamati che sperano in qualche tua debolezza per brandire il loro trofeo tra le fauci imperiose.
E appena ti volti verso nuove luci, il Supremo ti manda segnali che non è ancora il tempo, che devi ancora sopportare prove che ti preparano al prossimo livello di evoluzione.
Hai scelto questa Vita, hai scelto questa strada per dare voce alla tua Sapienza, per amare e per amarti da qui all’eternità.

Mi hai insegnato a guardare in faccia le mie paure, riconoscerle e accoglierle per poterle poi annientare con un sorriso sulle labbra.
Hai visto in me quello che Michelangelo ha intravisto nel blocco di marmo, che poi è diventato il David la cui anima era già dentro il blocco: solo una grande Anima riesce a capire cosa nascondono quintali e quintali di roccia.
Hai visto in me e hai visto in tante altre Anime, il loro talento, la loro vita, il loro amore che tenevano, come me, nascosti sotto la roccia viva.

Se non t’avessi conosciuto sarei ancora nell’oblio della mia rabbia e della mia ignoranza, forte del mio Ego che non mi permetteva di aprirmi.
E ancora ho molto cammino da fare se ancora ho timore ad aprirmi all’amore, quello vero, quello con la A maiuscola.
Ma questo non mi impedisce di dirti che ti voglio bene e che per te ci sarò sempre, ora e sempre.

Valeria

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