26 Mag Destinazione McDonald’s Madrid….
Stamattina nel tragitto che mi porta al Cooworking vicino a casa, ho notato con la coda dell’occhio un ragazzo fermo sul marciapiede, già accaldato di prima mattina e circondato da tre grosse valigie che guardava già stanco, forse domandandosi come avrebbe fatto a trainarle fino a destino.
Dopo pochi metri mi sono fermata, ho guardato che nessuno mi tamponasse e ho fatto retromarcia. Dopo aver abbassato il finestrino, gli ho chiesto se aveva bisogno di un passaggio fino alla stazione.
Il ragazzo mi ha guardato allibito, domandandomi a sua volta se veramente volevo aiutarlo.
“Certo – dico io – aspetta che tiro giù i sedili della mia Pandina e ti porto in stazione”.
Detto fatto, carichiamo i valigioni e nel tragitto gli chiedo dove stesse andando così carico.
“Vado in Spagna” mi risponde.
“A fare che? Vai dalla morosa?”
“No, no, vado a lavorare per tre mesi in un McDonald’s di Madrid….mi ci mandano i titolari del Mac del mio paese”.
“Ahnn…ma sul serio?”
“Sì sì, lavoro lì da quando hanno aperto e ora vado in Spagna”.
“Mmmm…ok, ma dimmi, dal tuo accento non mi sembri italiano, da dove vieni?”
“Sono egiziano, sono 16 anni che vivo in Italia”.
Nel frattempo si arriva alla stazione dei treni e scarichiamo le valigie, il ragazzo (manco so il suo nome) non finisce più di ringraziarmi e io parto, augurandogli buona fortuna per la sua nuova destinazione che forse non sarà il Paradiso, come canta il buon Grignani, ma certamente qualcosa che lo arricchirà di nuove esperienze.
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