La favola dell’albero

16 Set La favola dell’albero

C’era una volta Bibo.
Era una persona che viveva sola ma aveva tanti amici e ogni tanto se ne andava in giro per i boschi a salutare i suoi amici alberi.

Di uno era diventato amico, o meglio, lo considerava il suo Spirito Guida.
Era un maestoso faggio che si ergeva tra pini e betulle.

Un giorno, demoralizzato e stanco di vivere, Bibo andò a trovare il suo amico albero che, vedendolo così giù di morale, gli chiese cosa avesse.
In verità l’albero già sapeva cosa trastullasse nella testa dell’amico, essendo il suo Spirito Guida, ma voleva fosse Bibo a dirglielo.
Lo invitò a sedersi ai suoi piedi e si accinse ad ascoltarlo.

-Sono stanco di vivere, di lavorare senza alcun scopo per gente senza morale e con il solo obbiettivo di arricchirsi per poi ritovarsi infelici perché non sanno cos’è la felicità – disse Bibo.

– Senti, rispose l’albero, perché non rimani in pò qui a meditare e ti riposi? Anzi, quasi quasi ti faccio entrare dentro di me, che ti devo far vedere una cosa..

E….fiuuuu! In un attimo Bibo si ritrovò dentro al grande albero, suo Spirito Guida.

Era tutto buio ma sentiva dei continui rumori, era come essere dentro a una fabbrica, i suoni attutiti ma continui, come degli ingranaggi…

–  Li senti questi rumori? Domandò l’albero. – Li senti come operano con gioia e forza tutti i miei amici cellulosi per portare su e giù la linfa e l’acqua che le mie radici bevono affondando nel terreno?

Li vedi come si attivano per portare vita anche all’ultima fogliolina che sta lassù, sul più estremo dei miei rami?
Perché anche lei deve ricevere lo stesso Amore che ricevono tutte le altre, perché tutte sono utili per la mia e la loro esistenza.
Nessuno si lamenta del duro lavoro.
Sanno che lo devono fare per poter portare Amore a tutti.
Non si chiedono per quanto tempo o quando finirà il tutto.
Loro agiscono; se si fermassero, sarebbe la fine del nostro esistere come Essenza.

Prima o poi ci fermeremo, ma solo dopo essere riusciti a raggiungere ciò per cui siamo nati. È una finalità personale per ognuno di noi, nessuno ce l’ha uguale ad un altro. L’Illuminazione è riuscire a scoprirla e a viverla.

Comprendi ora quanto sei importante per tutti noi e per te stesso? Per la tua crescita?

-Sì, rispose Bibo, ora ho capito. Finalmente.
Ognuno è qui perché ha scelto di Essere. L’importante è anche Fare in modo di Essere.

Ma adesso – chiese Bibo….mi fai uscire? Se rimango ancora un pò mi cresce una foglia sul naso!!